Sembra uno scioglilingua, di sicuro per questo tracciato servono muscoli che vadano in scioltezza, capaci di adeguarsi ai continui cambi di ritmo. Da percorre con una buona Gravel o Mtb, di sicuro a pedalata assistita per i meno allenati. Pensato nella direzione descritta, si può fare, volendo, anche in senso inverso.
Siamo nell’Area Centro e questo anello interseca passaggi sulle tracce 5 Torrente Feltrino MARE - MONTI, 1B Colline e Vigneti NORD - SUD e 6 Crinale Frentano MONTI - MARE.
Attenzione!: dall’ultimo sopralluogo effettuato (novembre 2024) il primo tratto del 5 non è percorribile. Sarà pertanto necessario, dalla partenza lungo la Via Verde sul Percorso Costiero, stare su asfalto per la Strada statale frentana SS84, fino ad incontrare il cartello che porta verso lo sterrato per cominciare a salire verso Lanciano. Un tratto di statale che richiede attenzione, quindi, dalla Marina fino a Contrada Valle, per 4 Km.
Il percorso è identificato come “Intermedio” secondo i parametri Komoot. Per effettuare l’anello si consiglia di seguire le singole tracce che lo compongono e che si susseguono come indicato.
INFORMAZIONI TECNICHE:
Punto di partenza e di arrivo: Marina di San Vito
Tempo di percorrenza: 02:15 ore (con Mtb a pedalata assistita)
Lunghezza percorso: 33,6 km
Km/h: 14,9 km/h media
Dislivello in salita: 400 mDislivello in discesa: 400 m
TIPO DI STRADA:
Non asfaltata: 3,36 km
Pavé: < 100 m
Lastricato: 14,2 km
Asfalto: 15,8 km
Sconosciuta: 110 m
Vista montagna
Lo sterrato annuncia l’inizio di una gloriosa vallata, con relativa salita verso Lanciano. La Marina sembra già lontana e la vista adesso è accompagnata dalla Maiella e non più dal mare, ora alle spalle.
La valle silenziosa
Coltivazioni, calma e valle nel verde. Sono tutte salite e discese, strappetti non proibitivi ma che richiedono un po’ di impegno. Il rumore delle automobili non si sente più, non ci sono centri abitati che si incrociano e tanto meno punti di rifornimento acqua. Si va, abbastanza in solitaria.
Su e giù
Poi d’improvviso la luce si attenua ed ecco un bel passaggio al fresco, grazie agli alberi che si lasciano attraversare, nell’ombra. Si diceva, da fare anche in senso inverso giù da Lanciano: la discesa qui si fa interessante. E, inoltre, che si sappia: siamo nell’antica Anxanum, prima capitale del popolo dei Frentani e poi centro romano.
La ciclabile dopo lo sterrato
L’arrivo a Lanciano è ancora più piacevole grazie ad una gradevole ciclabile che evita di pedalare proprio in mezzo alle macchine. L’intersezione con 1B porta verso Mozzagrogna e lungo la strada un bel parco pubblico regala una fontanella.
Vigneto vista mare
Si va, pedalando su asfalto. Ma poi torna di nuovo campagna e sterrato e la bici attraversa ancora vigneti e vigneti. Anche qui siamo in una zona importante per la produzione vitivinicola regionale.
Si sta bene sulla Rocca
Con Lanciano, altro centro importante che si attraversa è Rocca San Giovanni, fra la torre, il borgo e le mura medievali. Di nuovo su asfalto e tutto in discesa, poi, direzione Via Verde sul Percorso Costiero, grazie al quale si torna al punto di partenza. In località Foce un’altra fontanella pubblica aiuta. E c’è anche la doccia! Il mare è a due passi.