Mozzagrogna
Piazza S. Rocco, 1 - Mozzagrogna
Slavi, castelli e architetture eclettiche. Su uno sperone panoramico dal quale domina la bassa Valle del Sangro, il paese anticamente era chiamato Villa Schiavone. Nasce infatti a seguito dello stabilirsi di un gruppo di Slavi nel XVI secolo, appartenenti proprio agli Schiavoni, cacciati dalla vicina Lanciano. Prende poi l’attuale nome da una famiglia lancianese che, come tante altre, possedeva ville all’interno del territorio di Mozzagrogna, considerata luogo di élite dai ricchi dell’antica Anxanum.
Da vedere le chiese di San Rocco e Maria Santissima della Vittoria, palazzi e il Castello di Septe di epoca longobarda, oggi sede di un albergo-ristorante.
Curiosità: spicca Villa Marcantonio, progettata dall’architetto Gino Coppedè con un’eclettica reinterpretazione di stili.