Luoghi di cultura e di incontro, scambio e crescita. Con una lunga e rispettabile storia alle spalle e una programmazione di tutto rispetto, le istituzioni teatrali che si incontrano pedalando lungo la Rete Ciclabile dei Trabocchi offrono occasione per vivere ancora di più il territorio. Ecco quali sono.
Teatro vista mare
Pedalando nel centro storico di Ortona, nei pressi del Castello aragonese e della nota passeggiata che guarda verso il mare, ecco il Teatro. Dall’alto si osserva la ciclopedonale di un tratto delle Rete Ciclabile dei Trabocchi, fino alla Riserva naturale regionale Punta dell’Acquabella.
L'Edificio del Teatro Tosti risale 1930, per sostituire il vecchio teatro comunale, che si trovava nel quartiere Terravecchia, in cui aveva debuttato Francesco Paolo Tosti. Nel 2006 il teatro ricomincia la sua attività, dopo ben 20 anni di chiusura, ospitando eventi e spettacoli. Nel 2008 cambia nome: da Vittoria (moglie dell’ingegnere Tommaso Pincione che progettò e costruì l'edificio) a Francesco Paolo Tosti, musicista e compositore ortonese. Oggi il Teatro ospita numerosi eventi di rilevanza nazionale.
Per Ortona le tracce di riferimento sono il Percorso Costiero e il 4 Cammino di San Tommaso MARE - MONTI
Dall’Ottocento a oggi
Siamo in pieno Ottocento quando si comincia a proporre la realizzazione di un teatro comunale. E così il Teatro di Lanciano, chiamato prima Maria Cristina e poi S. Francesco ed infine divenuto Teatro Fenaroli dopo la caduta della dinastia borbonica, con gli allora S. Ferdinando di Chieti e al Real Borbonico di Vasto, era fra le più importanti istituzioni teatrali del tempo, nella sua zona di riferimento. Oggi prosegue la sua attività con un cartellone di tutto rispetto.
La città di Lanciano è punto di riferimento per gli itinerari di Colline e vigneti e, in particolare, intersezione fra 1A Colline e Vigneti MONTI-MARE e 1B Colline e Vigneti NORD - SUD nonché per il collegamento con la costa con il 5 Torrente Feltrino MONTI - MARE.
(Foto: Wikimedia)
Qui il teatro è un’istituzione
Il Teatro Rossetti di Vasto - inizialmente Real Teatro Borbonico - è, in ordine di tempo rispetto alla data di fondazione (1818-1819), la seconda istituzione pubblica d’Abruzzo. Viene dopo il S. Ferdinando di Chieti (poi Marrucino) costruito tra il 1813 e il 1818, e precede i teatri dell’Aquila (1820), di Lanciano (1841) e di Teramo (1865). Edificato sul lotto del soppresso monastero di S. Spirito, viene inaugurato - anche se incompleto - il 30 maggio 1819.
(Foto di copertina: Teatro Rossetti, Zonalocale)